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venerdì 18 settembre 2015

Comunicazione alla Nuova Sardegna

All'attenzione della redazione di Nuoro de La Nuova Sardegna


In relazione all'articolo dal titolo «Mauro Aresu boccia il progetto della GLM per produrre biogas» pubblicato sul vostro giornale nella pagina del Marghine, in data 17/09/2015, il Comitato cittadino Non Bruciamoci il Futuro sottolinea quanto segue:

  • riteniamo totalmente inappropriato e grave nei suoi possibili effetti il titolo dell'articolo in questione che non rispecchia assolutamente le dinamiche emerse durante l'incontro rappresentato nella cronaca dello stesso;
  • attribuire al singolo esponente del Comitato, Mauro Aresu, una posizione a lungo meditata e articolata dall'intero gruppo che costituisce il Comitato (peraltro presente con numerosi suoi esponenti all'incontro oggetto della vostra cronaca), oltre a rappresentare all'opinione pubblica una visione distorta dell'intera vicenda, espone il singolo rappresentante del Comitato a una visibilità spropositata rispetto a una complessa questione politico-amministrativa sulla quale il vostro giornale dimostra, per come l'argomento è stato trattato, di non percepire la complessità e le possibili gravi conseguenze che possono scaturire dall'evoluzione dell'intera vicenda;
  • esplicitamente, in maniera grossolana, il titolo sembra attribuire al singolo esponente del Comitato Non Bruciamoci il Futuro, la facoltà tutt'altro che credibile di poter bocciare un iter procedurale che è in capo alle istituzioni (Regione Sardegna e Provincia di Nuoro) istituzionalmente preposte alla sua definizione;
  • il Comitato Non Bruciamoci il Futuro rappresenta un gruppo di opinione e di interesse che dalla sua nascita non ha mai nascosto le sue posizioni anche attraverso dichiarazioni pubbliche da parte dei suoi singoli esponenti. Le dichiarazioni pubbliche del Comitato sono sempre frutto di un lavoro di quel gruppo di opinione che dovrebbe essere riconosciuto con la stessa attenzione e pari dignità che il vostro giornale riserva alle diverse componenti (istituzioni comprese) con le quali il Comitato si rapporta nel dare un contributo di analisi e di critica rispetto ai temi dell'ambiente e della gestione dei rifiuti per il quale è nato;
  • esporre il nome di un singolo come esclusivo elemento di riferimento di quelle posizioni potrebbe rappresentare, in potenza, anche un rischio per la persona esposta dal vostro lavoro in maniera così grossolana.

Inviamo queste considerazioni perché vogliate eventualmente riprendere l'argomento rimettendo in ordine, e nelle giuste proporzioni, il racconto della cronaca inserita nell'articolo in questione e perché, per il futuro, vi rapportiate al Comitato cittadino Non Bruciamoci il Futuro con la stessa attenzione e correttezza che riservate a soggetti sindacali, istituzionali o politici, impegnati a vario titolo nel dibattito pubblico del territorio di vostra competenza.

Il Comitato Non Bruciamoci il Futuro


Macomer, 18 settembre 2015

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