LA NOSTRA RICHIESTA URGENTE A TUTTI I CONSIGLIERI REGIONALI
a
seguito dell'approvazione della procedura di VIA da parte della
Giunta regionale, la Provincia di Nuoro, tramite gli uffici
competenti, si sta preparando a rilasciare l'autorizzazione finale al
progetto per il nuovo inceneritore di Tossilo, presentato dal
Consorzio Industriale di Tossilo in liquidazione. Si terrà
infatti, probabilmente a breve, la conferenza di servizi conclusiva per il
rilascio dell’AIA, nonostante con delibera di Consiglio provinciale
n. 29 del 20.11.2014 sia stato approvato un documento delle
Commissioni Ambiente, Industria e Lavoro, nel quale si chiede la
sospensione dell’attuazione del nuovo inceneritore di Tossilo
E'
evidente che tutta la vicenda si sta sviluppando su due binari
paralleli, che pare non riescano o non vogliano incontrarsi: da una
parte l'iter amministrativo di autorizzazione, che si concluderà con il rilascio dell'AIA, dall'altra la volontà di una parte
consistente della politica che a livello locale, provinciale e
regionale dice di non volere questo progetto.
Per
questo riteniamo necessario che a
livello regionale venga assunto un atto
immediato che sospenda l'iter di approvazione del progetto del nuovo
inceneritore di Tossilo e attivi contestualmente e urgentemente,
anche a giustificazione di tale sospensione, la revisione
del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, oramai datato e non più
commisurato alle effettive esigenze impiantistiche della nostra
Regione, affinché il sistema regionale di smaltimento dei rifiuti,
oggi basato quasi esclusivamente su inceneritori e discariche, possa
trasformarsi celermente in un sistema virtuoso di recupero,
riutilizzo e riciclo totale dei beni post-consumo .
Per
tutti questi motivi, Le chiediamo di adoperarsi affinché le mozioni
contrarie all'incenerimento, che saranno discusse nelle prossime
riunioni del Consiglio regionale, possano trovare l'accordo più
ampio tra tutte le parti, per arrivare ad una soluzione condivisa
che tuteli finalmente la salute, il lavoro, l'ambiente, l'economia e
il futuro dei nostri territori.
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