Sabato
29 giugno 2013
nei
giardini di Villa Pasquini, Corso Umberto
dalle
9:00 alle 13:00
una
giornata dedicata al tema della diminuzione della produzione dei
rifiuti e del recupero dei materiali post-consumo.
L’obiettivo
della nostra iniziativa è quello di porre al centro la relazione fra le persone, lo scambio
di beni, di saperi, di servizi fuori dalle logiche di mercato e di
favorire lo sviluppo della creatività e abilità manuale, posto che
l’oggetto scambiato abbia bisogno di essere riparato o reinventato
consentendone una seconda vita sottratta alle discariche o
all’incenerimento. Se non si hanno oggetti da barattare, si possono
mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità in
cambio dell’oggetto che si desidera.
La manifestazione è
dedicata a tutti i cittadini/consumatori responsabili che vogliono
ridurre i consumi, che riparano gli oggetti, che ri-utilizzano e che
infine riciclano.
I
bambini potranno scambiare libri e giochi in uno spazio a loro
dedicato, gestito dal Centro di Aggregazione Sociale con la
collaborazione dei genitori.
Chi vuole partecipare al
mercatino può aderire iscrivendosi presso la segreteria
organizzativa (email: nonbruciamoci@gmail.com,
tel. 0785-72436 / 388-89104109)
Il
mercatino del baratto e del ri-uso è organizzato all'interno della
Campagna Nazionale per la Legge di Iniziativa Popolare Rifiuti zero.
Il tema della raccolta firme del 29 giugno, 3° Firma Day nazionale,
è la PARTECIPAZIONE,
una delle cinque finalità della Legge Rifiuti Zero insieme a
Sostenibilità, Ambiente, Salute e Lavoro.
PARTECIPAZIONE
significa per noi il percorso di coinvolgimento attivo dei cittadini
nell'avvio della Raccolta Differenziata porta a porta, ma significa
anche il coinvolgimento diretto delle comunità locali nel
monitoraggio ambientale e sanitario, nel controllo della gestione
locale, nel parere rispetto a nuovi impianti di trattamento, nel
verificare l'impatto socio-economico delle scelte fatte dalle
istituzioni. PARTECIPAZIONE è il punto di partenza di questa
Campagna, partita con 150 comitati ed associazioni che insieme hanno
elaborato - discusso - migliorato una proposta di legge oggi
sostenuta da 400 comitati ed associazioni, insieme alle prime ed
avanzate Amministrazioni comunali che hanno scelto il nostro
percorso.
Nessun commento:
Posta un commento