Assemblea del Coordinamento Sardo Non Bruciamoci il Futuro

Sabato 12 Gennaio, a Macomer, quattordici comitati provenienti da tutta la Sardegna hanno partecipato all'Assemblea del Coordinamento Sardo Non Bruciamoci il Futuro - Zero Waste.
Erano presenti, oltre a noi, i  Medici per l'Ambiente – Isde Sardegna, il Comitato NBF di Cagliari, il Forum Acqua Sardegna, il Gruppo Barbagia  Mandrolisai, OSVIC Oristano, il Comitato S'Arrieddu di Narbolia,  Acqua Bene Comune  Planargia Montiferru, il Comitato per l'Ambiente di Olbia, il Comitato Medio Campidano Verso Rifiuti Zero, Sardigna Libera, Progetto Comune di Villacidro, No Chimica Verde di Porto Torres - Sassari, Tuteliamo il Golfo dell'Asinara di Porto Torres - Sassari

La grande partecipazione,  la qualità dei diversi contributi e  la convergenza di tutti i presenti sul percorso delineato hanno segnato un momento importante nel lungo e difficile percorso di condivisione che sicuramente darà i suoi frutti per il raggiungimento degli obiettivi comuni.

Questo l'o.d.g. in discussione:

a) iter di definizione della Legge di Iniziativa Popolare Rifiuti Zero (LIP)
b) organizzazione della campagna di raccolta firme
c) referendum regionale

a) Particolarmente approfondito il confronto sulla revisione dell'articolato della LIP,  dove sono ancora presenti alcuni punti di vulnerabilità, soprattutto alla luce delle particolari criticità che coinvolgono tantissimi territori della Sardegna .
Il testo definitivo della legge sarà approvato nel corso dell'Assemblea nazionale dei promotori prevista per sabato 19 gennaio a Roma, che sarò possibile seguire in diretta streaming collegandosi sul nostro blog.

b) Campagna di raccolta firme. La maggiore criticità è rappresentata dalla autenticazione e validazione delle firme e dalla attestazione dei sindaci, è indispensabile che tutti coloro che effettuano la raccolta rispettino la procedura corretta per cui sarà molto utile avere a disposizione un vademecum con informazioni precise (date e scadenze, modalità di raccolta e di consegna, ecc...). Tutti i gruppi presenti hanno dato la propria disponibilità a sostenere la campagna coinvolgendo anche altri comitati associazioni

Il Forum per l'Acqua della Sardegna si è detto disponibile a finanziare la campagna con un contributo di 2.000 €, ma sarà necessario ricercare altre forme di finanziamento.
Franca Battelli e Paola Pilisio saranno le referenti per la Sardegna.

c) Referendum regionale per la messa al bando degli impianti di trattamento a caldo dei rifiuti

La valutazione della fattibilità di un referendum regionale sulla base delle disposizioni vigenti nella regione in materia di referendum popolari e  la definizione del quesito saranno portate avanti con il supporto di uno studio legale.
La raccolta di firme per il referendum regionale sarà concomitante a quella per la legge di iniziativa popolare Rifiuti Zero. 

                                       Continuate a seguirci, vi terremo informati!