Info e contatti

Per info e contatti scrivere a nonbruciamoci@gmail.com
Aggiungici ai tuoi contatti su FB: www.facebook.com/nonbruciamoci.macomer

Contatore

domenica 22 agosto 2010

Le esperienze senza gli inceneritori

n provincia di Sassari, il Consorzio "Anglona ambiente"(50 mila abitanti), composto da 14 comuni, in un mese ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata pari al 62% del rifiuti prodotto, partendo da un valore del 7% e utilizzando, dopo un bando per ricerca di partner tecnologico, il metodo di gestione Priula. In pochi mesi la raccolta differenziata spinta è arrivata a quota 75% ed è in continuo miglioramento.
Il consorzio è semipubblico con partecipazioni al 49% del Centro di Riciclo Vedelago e al 51% dei Comuni locali.
L'obiettivo del consorzio è quello di produrre, ed attualmente è in grado di farlo, una Frazione Secca Residua derivante da una raccolta differenziata spinta che entri in un processo di selezione ed estrusione per il suo riciclaggio finalizzata alla successiva produzione di un granulato certificato da commercializzare in loco a industrie di manufatti ed edilizie
L'impianto è stato finanziato in parte dalla UE attraverso il P.O.R.
Secondo quanto riportato nel sito www.ambientesalute.org/index.php/it/rifiuti.html all'iniziativa sono attualmente interessate e vogliono aderire le province di Olbia e Sassari, che così facendo, stanno rivendicando (giustamente) il ruolo istituzionale nella scelta della fase finale della gestione dei rifiuti, respingendo sostanzialmente le opzioni previste nel Piano Regionale dei Rifiuti che prevedono la realizzazione di un grande polo di incenerimento per la Sardegna settentrionale (Sassari, Porto Torres). La Regione inoltre avrebbe già mostrato interesse per ampliare l'iniziativa in quasi tutta la Sardegna, anche col consenso dell'ARPA. Per info su altre esperienze consultare anche i siti www.noinceneritorecalice.org/ConsorzioPriula.html e www.educambiente.tv/inceneritore.html

Nessun commento:

Posta un commento