Il
Comitato Non Bruciamoci il Futuro ritiene improrogabile intervenire
in merito alle vicende legate alle prossime consultazioni
amministrative a Macomer, in riferimento alle notizie apparse più
volte nella stampa locale nelle quali si parla di un “fronte
anti inceneritore” che sosterrebbe una coalizione per il futuro
governo della città. Dal momento che tale riferimento è stato da
numerose parti inteso come un coinvolgimento diretto del Comitato a
sostegno di un gruppo politico, è doveroso sottolineare che,
come deciso dalla propria Assemblea, il Comitato Non bruciamoci il Futuro, in
quanto espressione degli oltre 2.000 cittadini di qualsiasi
appartenenza politica che hanno aderito alla battaglia contro
l'inceneritore di Tossilo, non appoggerà movimenti o gruppi
politici che si presenteranno alle prossime amministrative di
Macomer.
I
rappresentanti del Comitato che portano avanti le attività sono
naturalmente liberi di sostenere le idee e il percorso di coloro dai
quali si sentono meglio rappresentati, ma nel caso in cui decidessero
di candidarsi non potranno far parte degli organismi di coordinamento
e le loro opinioni o dichiarazioni non rappresenteranno in nessun
caso quelle del Comitato. Il Comitato Non bruciamoci il Futuro
manterrà sempre la sua autonomia e libertà di analisi e di azione,
indirizzate unicamente al raggiungimento degli obiettivi per i quali
si è costituito.
Come
già fatto in occasione di precedenti consultazioni, il Comitato, con
un proprio documento, richiederà ai futuri amministratori una
precisa assunzione di responsabilità e di impegno rispetto alle
proprie specifiche istanze.
Invitiamo
tutti coloro che si propongono per il nuovo governo della città ad
evitare strumentalizzazioni propagandistiche e personali
dell'impegno e delle battaglie del Comitato.
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