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mercoledì 4 maggio 2011

Ci dicono solo balle!

Siamo venuti in possesso del documento lungamente richiesto al Consorzio e mai consegnatoci, la richiesta di finanziamento del nuovo inceneritore presentata alla Regione dal Consorzio Industriale in liquidazione. Ora sappiamo perché non vogliono che il Comitato abbia accesso agli atti: quel documento, datato 21/01/2010, è la prova che i nostri amministratori raccontano BALLE ai propri concittadini. Infatti, al contrario di  quanto dicono, quel documento prova che Macomer si candida a diventare il TERZO POLO DI INCENERIMENTO della Sardegna (leggi il documento) .
Un Consorzio in Liquidazione, che possiede l'inceneritore di Tossilo, chiede urgentemente i fondi per la costruzione di un forno che, testuali parole, “dovrà rappresentare per il futuro, giusta previsione del Piano regionale di gestione dei rifiuti, l’impianto di riferimento delle province Nuoro-Ogliastra-Oristano”. Altro che “nessuno vuole l'inceneritore” sentito in Consiglio comunale e in svariate occasioni dalla bocca degli stessi responsabili politici della Tossilo Spa.
Questa è la prima e la più gigantesca delle BALLE che ci sono state raccontante in questi mesi, con il Vicesindaco di Macomer che, da amministratore della Tossilo SpA, ha già costituito di fatto il terzo polo per bruciare i rifiuti insieme al nostro futuro, e il Sindaco che ci racconta favole su messa in sicurezza e tempi di attesa per la costruzione di un nuovo “mostro” (leggi Inceneritore) tra Sassari e Olbia, che anche se venisse realizzato non cambierebbe di una virgola la nostra condizione. Non si spendono € 50mln  di soldi pubblici per chiudere l'impianto dopo pochi anni, chi racconta questa favola prende i cittadini per allocchi!
Ora dimostriamo che le cose stanno in questo modo, facendo sempre riferimento alla richiesta del  Consorzio. 
SVELIAMO TUTTE LE BALLE

1. La sezione abbattimento fumi non verrà sostituita (si prevede infatti l’integrale utilizzo del sistema di trattamento esistente), quindi il controllo delle emissioni rimane lo stesso del “ferrovecchio” .
2. Si prevede un sistema di incenerimento “a griglia”, che non è affatto di nuova generazione come dicono, ma è invece un sistema più adatto per bruciare i rifiuti meno differenziati.
3. La capacità dell'impianto sarà di 92.000 tonnellate/anno di rifiuti da bruciare, dato che non è prevista la fermata definitiva del “ferrovecchio”,  e uno dei due attuali forni rimarrà in funzione.
4. Il sistema produrrà tra il 15 e il 25% di scorie,  sul totale dei rifiuti bruciati, da portare in discarica; questo significa che si realizzerà una nuova discarica per rifiuti pericolosi e tossici (i filtri dei forni) che dovrà   essere ubicata vicino all'inceneritore. Eppure  il Sindaco Uda sa che le discariche sono altamente inquinanti, lo ha affermato durante il nostro convegno!(vedi video, o meglio, lo show...)
5. Il costo per la collettività di questa idea geniale sarà alla fine enorme. La stima dell’investimento indica in € 50mln  il costo dell’impianto completo, riducibile a € 33mln se non si effettuassero la sostituzione del sistema di trattamento fumi e la realizzazione di nuovi fabbricati.
Infine, una doverosa  precisazione sulla grande confusione dei nostri amministratori: al convegno hanno affermato di non aver fiducia  nelle aziende che vengono dal “Nord” per fare profitti, e in particolare nelle Srl. Il Sindaco Uda  ha detto: “non vado a Vedelago perché è una Srl, deve fare profitti! Se fosse stato una ONLUS forse ci sarei andato”(di nuovo il suo show). Allora come mai ha tanta fiducia nella   WTE Waste To Energy Srl di Busto Arsizio (VA), che ha redatto il progetto chiavi in mano del nuovo inceneritore? La WTE è una Srl, non certamente una ONLUS, e neanche sta al Centro o al Sud! (vedi ultime pagine del documento). 
TUTTE  BALLE!
Serietà vorrebbe che i consiglieri Biccai e Castori dessero le dimissioni dalla Tossilo Spa o dal Consiglio Comunale, ma noi del Comitato siamo degli inguaribili sognatori.

11 commenti:

  1. Complimenti per il lavoro che state facendo e per la tenacia. Posso suggerire di aggiungere un link all'intervento del Dott. Succu, che è stato ambiguo e deplorevole almeno quanto il sindaco? Ha esordito offendendo la signora Poli dicendole di essere diffidente verso gli imprenditori che vengono dal Nord per fare profitti, soprattutto se vogliono fare profitti dai rifiuti. Loro invece come amministratori non vogliono fare profitti...già.. però anche a lui sta bene che faccia profitti la WTE che ha progettato il nuovo inceneritore, quindi lavora sui rifiuti, e come voi sottolineate viene proprio dal Nord. Ma che razza di ragionamenti sono questi? Allora, se proprio vogliamo stare su questa linea, è corretto dire che anche i medici fanno profitti sulla salute dei loro pazienti? E che gli avvocati lucrano sui problemi dei loro assistiti? Io penso che, più semplicemente, le persone lavorano, ognuna nel suo campo, magari qualcuno più onestamente di altri. Gli amministratori invece non devono fare profitti, devono amministrare nell'interesse dei cittadini, senza abusare del proprio ruolo per decidere sulla testa di tutti. E soprattutto devono dimostrare di essere capaci di confrontarsi correttamente con chi la pensa diversamente da loro.

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  2. Mi oppongo idealmente alla realizzazione del mega diffusore di diossina e propongo per la mia città la strada dell'ecoriciclo che crea più posti di lavoro, meno costi per i cittadini e impatto ambientale zero.
    Utilizzeremo l'avanzo di bilancio per istituire scuole di informazione e prevenzione affinchè non si cada mai più nella trappola degli amministratori pinocchio.

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  3. non con i nostri soldi, non con la nostra salute
    si realizzerà il mostro tossico obsoleto.
    un gruppo di amici, familiari, colleghi
    siamo 120 e ci opponiamo.

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  4. Ho letto la non replica degli irresponsabili politici della Tossilo: Castori la butta su una questione di confronto politico. Forse parla dell'opposizione che stanno subendo dal sindaco di Borore che appartiene al Partito Democratico? o di quella che stanno subendo dai consiglieri di opposizione del PD a Macomer?
    Mi pare che sia abbastanza chiaro che quando ci sono in mezzi grossi interessi politici non ci sono distinguo tra bandiere di coalizioni opposte.
    Biccai prova a spiegare tecnicamente la sciagurata scelta, rendendodola ancora più drammatica e chiaramente meno credibile.
    Anche davanti alla realtà documentata provano a negare, CHE SCHIFO.

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  5. Se l'inceneritore così com'è sarebbe da chiudere(come dicono le grandi menti di regresso solidale)perchè non lo chiudono? Se volevano dimostrare qualcosa ai cittadini,perchè non hanno aprofittato del convegno organizzato dal movimento,visto la presenza di circa 500 persone? quanto poi al fatto di agitare il popolo con paure e fandonie qualcuno di loro ha dei grandi maestri dittatori a Roma(leggi pdl).

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  6. Perchè in un consiglio comunale aperto,come è stato promesso dal Sig.Sindaco,il consigliere Castori e il Vicesindaco non illustrano ai cittadini il contenuto della lettera del commissario del consorzio in liquidazione e spiegano ai cittadini le loro vere intenzioni?

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  7. Perché in un consiglio comunale aperto, per usare un francesismo, sindaco e compagnia briscola si cagherebbero addosso. E lo sanno.
    Il livello è tale che rispondono in un giornaletto grottesco senza nemmeno firmarsi. Alla faccia del dialogo coi cittadini...

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  8. Una tua ex (sostenitrice)9 maggio 2011 alle ore 13:18

    "Le tue dimissioni sarebbero già un piccolo, grande passo per un mondo migliore."

    In attesa di potermi esprimere in un consiglio comunale aperto, mi permetto di rispondere a Castori sul vostro blog, invece che sulla sua bacheca facebook, perchè sono certa che non verrò oscurata.

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  9. TERRORISMO PISICOLOGICO PER LA POPOLAZIONE DA PROGRESSO SOLIDALE AL PUNTO EVIDENZIATO: le colline di rifiuti che oggi occupano le strade del napoletano, sono prodotte da tre errori:
    dall'eccessiva produzione di rifiuti, dalla bassa differenziata e dagli ideologismi di coloro che prometteno i rifiuti zero in un battito di ciglia.
    Si da il caso che Il napoletano è la zona più popolosa d'Europa e noi la meno, quindi non è rapportabile in quanto a produzione di rifiuti anzi è tutto l'opposto; noi siamo molto avanti con la differenziata e quindi L'unico progetto valido è virare subito su una piattaforma di Ecoriciclo per smaltire i nostri pochi rifiuti. Se alla Regione avanzano soldi per questo territorio siamo felicissimi in quanto necessita di urgenti bonifiche. I due progetti creerebbero tante risorse e tantissimi posti di lavoro, riqualificando il territorio a vocazione prettamente agroalimentare con benefici economici ed ambientali certi per il futuro. relativamente al punto ideologismi di coloro che promettono i rifiuti zero in un battito di ciglia, L'unico che promette questo miracolo è l'amico dei sardisti AL QUALE I NOSTRI EROI AVEVANO REGALATO LA BANDIERA DEI QUATTRO MORI.

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  10. Abbiamo l'onore di un intero numero di Regresso solidale dedicato al Comitato. Nell'articolo, ovviamente anonimo, gli amministratori accusano il Comitato di stravolgere il documento con finalità politiche ( sigh!!! ).
    Una sola risposta, se avessero fatto il loro dovere, il documento in questione sarebbe stato pubblicato nel sito del Comune di Macomer da lungo tempo, i cittadini si sarebbero formati una libera opinione senza essere corrotti dalle “ minoranze settarie che mentono sapendo di mentire “.
    Conoscere per Deliberare, semplice no???

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