Siamo gravemente preoccupati per il
silenzio dei nostri amministratori sulla situazione dell'impianto di
incenerimento di Tossilo, un silenzio che ancora una volta sottolinea una
manifesta volontà di gestire la crisi dell'intero sistema di trattamento dei
rifiuti evitando accuratamente un
confronto con i cittadini.
A fronte di questo silenzio
istituzionale arrivano da diverse fonti
informazioni su un imminente bando di gara per la realizzazione del
progetto presentato alla Regione dal Consorzio Industriale in liquidazione di
Tossilo, che prevede un terzo forno
di incenerimento da 60.000 t/anno, non
previsto dal Piano Regionale dei rifiuti. Il bando di gara sarebbe predisposto
dalla stesso Consorzio in liquidazione, che anziché occuparsi degli atti
amministrativi ordinari, come impone la
norma e come fanno altri Consorzi in liquidazione, manda avanti atti di
pianificazione straordinaria continuando
ad operare, a nostro avviso, in un
quadro di illegittimità e irregolarità formale e sostanziale.
Sappiamo anche che la Provincia ha
inviato a tutti i Comuni una richiesta di deliberazione avente per oggetto “Approvazione
ordine del giorno di protesta contro l'aumento della tariffa di conferimento
rifiuti urbani all'impianto di trattamento per rifiuti non pericolosi in
località "Tossilo"- Macomer, promosso dalla Provincia di Nuoro”.
Tale deliberazione di protesta
poggerebbe sul presupposto che
·
l'attuale
tariffa è superiore rispetto a quella di conferimento prevista per gli altri
impianti o discariche di riferimento
per il territorio regionale e anche per
i comuni virtuosi sui quali viene applicata la premialità del 30% risulta
comunque più gravosa rispetto alle alternative;
·
non risulta applicata una tariffa unica
regionale per lo smaltimento, prevista
dal Piano Regionale dei Rifiuti ;
·
gran parte del
peso finanziario dovrà gravare sui cittadini e sulle famiglie, già fortemente penalizzati dalla crisi finanziaria e
demotivati per il mancato riconoscimento in termini economici dei risultati
raggiunti con la raccolta differenziata.
Sulla
base di queste premesse la Provincia chiede che i Consigli Comunali deliberino
di
·
approvare l'ordine del giorno di protesta promosso dalla Provincia di Nuoro contro la tariffa
di conferimento dei rifiuti urbani all'impianto di trattamento di "Tossilo";
·
sollecitare la
Regione Sardegna affinché dia attuazione alle disposizioni del Piano regionale
di gestione dei rifiuti urbani, relativamente all'istituzione della tariffa
unica regionale;
·
impegnare la
propria Amministrazione ad elaborare nell'immediato, congiuntamente con la
Provincia e i comuni del territorio provinciale, una proposta unitaria di
tariffa che assicuri ai comuni un adeguato ristoro per i risultati raggiunti
con la raccolta differenziata;
·
promuovere
l’elaborazione di una proposta unitaria, espressione del territorio
provinciale, di modifica al Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani.
Numerosi Comuni della Provincia hanno già deliberato in tal senso, non
ci risulta che altrettanto abbia fatto il Comune di Macomer.
I nostri amministratori si guardano bene dal portare queste
informazioni all'attenzione della cittadinanza, continuano invece a non tenere in alcun conto le
proposte alternative presentate e
attaccano pubblicamente, aggredendoli verbalmente in modo indecoroso, singoli cittadini che appoggiano il Comitato .
Chiediamo al Sindaco di Macomer
1. Le risulta che il Consorzio Industriale in
liquidazione di Tossilo stia per pubblicare un bando di gara per l'appalto dei lavori di costruzione
di un nuovo forno di incenerimento a Tossilo?
2. Ha ricevuto la richiesta di deliberazione della
Provincia?
3. Quando la porterà
all'attenzione del suo Consiglio Comunale ?
4. Ha intenzione o no di difendere le tasche dei suoi cittadini chiedendone l'approvazione?
5. Pensa di poter un giorno aprire un confronto democratico con i suoi concittadini o intende
continuare a confrontarsi dileggiandoli
e aggredendoli verbalmente a livello personale in luoghi pubblici?
Lei, Signor Sindaco, ritiene di rappresentare
tutti i cittadini o soltanto coloro che la pensano come Lei e la Sua
maggioranza?
Ora che le dimissioni sono state ritirate attendiamo fiduciosi una risposta alle nostre domande
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